giovedì 5 dicembre 2019


Il Silenzio assordante della Guerra copre tutto.


Segnaliamo anche qui i nomi dei caduti che meritano rispetto divenendo così momento di riflessione e memoria.


Serg. Magg. Galli Alfredo                 1945  

Cap. Magg. Novello Edenzio            1942




Cap. Cattaneo Gaetano                      1941                           

Sold. Venegoni Enrico                       1945

Sold. Grazioli Dante                          1945                           

Sold. Ramon Vittorio                        1943

Sold. Montalbetti Mario                    1945                           

Sold. Guarnieri Otello                      1945

Sold. Arnozzi Mario                         Disp.

Di ognuno di essi cercherò informazioni e date nella documentazione ufficiale e nei documenti delle Associazioni dei Combattenti e reduci, senza nessuna velleità se non quella di ricordare i giovani che pagano sempre un altissimo prezzo di sangue, lasciando una scia di dolore perenne e di ricordi.

lunedì 2 dicembre 2019


1944

GENNAIO
In Casa Nostra – Nel Giorno dell’Immacolata che abbiamo celebrato colla massima solennità degli altri anni abbiamo pure celebrato la giornata di preghiere per gli assenti che noi contiamo in 26 tra dispersi, prigionieri ed internati.

Di alcuni di essi in questi giorni abbiamo avuto loro notizie, ma purtroppo abbiamo ancora un buon numero di quelli che non si fanno vivi coi loro scritti.



Speriamo che la Vergine SS. ci faccia presto avere almeno loro notizie e che presto celo conduca ancora a casa. Anche le feste del S. Natale le abbiamo passate con la massima solennità pur non dimenticando i nostri cari assenti, anzi il Sig. Parroco, sempre il primo, ha voluto celebrare la terza S. Messa solenne del S. natale per loro. I cantori non hanno mancato di rendere solenne e decorose le S. Funzioni col canto.
Il primo giorno dell’anno fu una bella giornata devota, venne esposto Gesù Eucaristico sull’Altare in forma solenne come durante le SS. Quarantore così moltissimi hanno passato l’ora di adorazione ai piedi di Gesù per incominciare bene il nuovo anno.
Certo si desiderava molto di più specialmente da parte delle donne e degli uomini.
Il secondo giorno dell’anno fu per i buoni la giornata riparatrice delle bestemmie, ed il Sig. Parroco ha invitato i bestemmiatori alla seconda S. Messa in canto che egli avrebbe celebrato per loro ottenere dal Signore perdono delle loro bestemmie e la grazia di correggersi da tanto vizio.

Rendiconto – Come il solito il Signor Parroco ha fatto il rendiconto annuale toccando le cose principali da correggersi e lanciando il programma del nuovo anno, cioè intensificando più che sarà possibile la divozione a Gesù ed a Maria SS Giaculatoria e parole d’ordine in quest’anno “Gesù e Maria Salvateci”. 

I nati furono 12, matrimoni 3, morti 13, S. Comunioni 13 mila.

Asilo – tra i problemi che assillano il Sig. Parroco vi è il funzionamento del nostro Asilo che alle circostanze che ci troviamo, senza mezzi, non è il più facile. A tale scopo abbiamo celebrato la festa dell’Epifania la festa dei bambini del nostro Asilo. Il Sig. Parroco ha invitato in modo speciale in quest’anno la popolazione a venirgli in aiuto a tanta opera di beneficenza. Ben 100 famiglie hanno accolto l’invito portando la loro busta. Il Sig. Parroco si aspettava certamente che tale cosa fosse plebiscitaria non solo per l’aiuto finanziario ma anche perché doveva essere una riconoscenza ai sacrifici che si fanno ed uno sprone a continuare. Ma ci sono sempre delle persone che hanno il cuore duro ad ogni cosa di bene, e questo fa male in una parrocchia piccola come la  nostra che con facilità vengono individuati. 
Il Sig. Parroco ha dato sia nel giorno del S. Natale sia in quello dell’Epifania un piccolo regalo a tutti i bambini. I bambini hanno dato il loro ringraziamento ed hanno promesso preghiere per i benefattori. Il Sig. parroco anche in quest’anno provvederà ancora per la refezione dei bambini delle scuole, sarà bene che tutti i bambini delle scuole abbiano a partecipare a tanta bella istituzione.

Santuarietto – Il lavoro che deve riuscire molto bello hanno tardato un po’ l’inaugurazione del bel Santuarietto, ma non tarderà anzi ne possiamo fin d’ora dirne l’epoca, il 2 febbraio, festa della B. Vergine.
l’altare tutto in marmo pregiato e ben lavorato accoglierà l’approvazione di tutti, ed il Santuarietto sarà il cuore della nostra Parrocchia dove le funzioni più devote si susseguiranno incessantemente e dove la Vergine SS. distribuirà le sue Grazie. intanto il Sig. parroco a rendere più solenne l’inaugurazione e ad inziare bene l’opera ha indetto una settimana di S. esercizi per le donne, così esse diranno alla B. Vergine colla loro fede e con Santa Comunione il benvenuto.
Quest’anno deve essere un anno di grandi cose, noi le affronteremo con grande fiducia. Nel prossimo numero ne riparleremo.

FEBBRAIO
In Casa Nostra – Il nostro bel santuarietto dedicato a S. Maria Bambina è ormai un fatto compiuto. Già solennemente benedetto dal nostro Sig. Parroco. E’ riuscito proprio bello come lo voleva, Sarà certamente la sorgente di tante grazie che la Beata Vergine distribuirà ai suoi divoti. I giovani già ne sentono l’attrattiva, ma purtroppo ve ne sono molti che non si sono degnati nemmeno di uno sguardo!
Il nostro Sig. Parroco a rendere il benvenuto alla B. Vergine nel suo Santuarietto ha indetto un corso di S. Esercizi per tutte le donne che predicato dal Prof. Padre Mario Belelli missionario, ha fatto tanto bene. la frequenza alle prediche fu molto consolante, ma tante non ne hanno approfittato a bene delle loro anime, molte delle donne e ragazze che hanno preferito affrontare il freddo, il vento, la strada per andare a Bolladello a vedere le marionette piuttosto che andare alla predica. Mi fu detto che sono andate persino delle mamme che tenevano in braccio i loro bambini piccoli. Sono le mamme del giorno d’oggi!
Abbiamo terminato i santi esercizi con le SS: Quarantore che riuscirono veramente devoti. Furono per noi giorni veramente di Paradiso.
In tuta la settimana ci fu Messa in canto nella cappellina che possiamo dire di aver passato una settimana di feste.

Altra Bella opera -  Chi si ferma è morto! Dopo la cappellina ecco un'altra bella opera le nuove Via Crucis. Il Sig. Parroco già ne fece cenno tempo fa, ma nessuno pensava.
Una bella Via Crucis in rilievo con le figure ai colori naturali che susciteranno la divozione alla bella pratica. Quest’opera darà campo a dimostrare la generosità dell persone buone perché saranno libere di donarne una, che poi porterà il loro nome. 
Come sarà bello vedere ognuna delle quattordici stazioni avere scritto il nome del benefattore? Ed a rendere ancora più solenne il giorno delle benedizioni il Sig. Parroco indirà una bella settimana di predicazioni per i soli uomini.
Già alcuni l’hanno chiesto ed il Sig. Parroco non se l’ha fatta dire due volte, nonostante la non indifferente spesa. Così termineremo la settimana di predicazione coll’Ufficio generale ai nostri defunti e la S. Pasqua.
Gli uomini faranno vedere alle loro donne che sanno fare le cose per bene e con maggior serietà e divozione delle donne.

Visita Pastorale – A terminare questo bel ciclo di bene e di solennità verrà il nostro Cardinale per la Visita Pastorale e la S. Cresima.
Verrà l’8 di marzo alle ore 15 ed il 9 alle ore 6.30 per la S. Messa e la S. Comunione generale. Quanto sarà contento al vedere quello che in questi anni abbiamo fatto, il bel Baldacchino, lo Stendardo, i paramenti belli, ma soprattutto il bel Santuarietto e gli esercizi fatti dalle donne ed in modo speciale degli uomini. Quale felicità del parroco se potesse dire al Cardinale una bella lode per gli uomini!
E che dirà il nostro Cardinale dei bambini che frequentano la dottrinetta? quando il parroco presenterà a Lui il registro dei promossi, di coloro che frequentano? Quale sarà la contentezza di tanti genitori? ma purtroppo non sempre si sente questo dovere ed allora non sempre si hanno quelle belle soddisfazioni che si desidererebbero.

Per i nostri Soldati - Molti hanno scritto, molti scriveranno presto.
Ai genitori che abbisognasse per la loro corrispondenza di scrivere gli indirizzi a macchina possono rivolgersi al Sig. Parroco e gratuitamente farà loro questo piacere, contento di poter in qualche modo essere utile ai nostri cari soldati.
A tutti rivolge la preghiera di mettere nella loro corrispondenza i suoi saluti. Prima era sempre in diretta corrispondenza con loro, mandava ogni mese il giornaletto gratuitamente, ora non è più possibile, almeno mandategli voi i suoi saluti ed assicurateli che sempre prega per loro perché presto possano tornare a casa..

Nati Santinon Carla Ines Sevina di Aquino, Galli Maria Anna di Vespasiano Giovanni.

Matrimoni Mascheroni Gaetano con Crosta Elida.

Morti Carugo Piera d’anni 60.



MARZO
In casa Nostra Nei giorni 8 e 9 di marzo ci fu tra di noi il nostro Card. Arcivescovo in Visita Pastorale. Fu in parrocchia un fermento di preparativi perché ogni cosa fosse al suo posto. dalla Chiesa alle anime. Dopo la settimana di S. Esercizi per le donne ci fu la settimana per gli uomini predicata dal M. Rev. Sig. Parroco di Cairate. Gli uomini che l’hanno frequentata non furono molo di numero, un centinaio, ma in compenso hanno fatto le cose molto seriamente.
Il nostro Sig. Parroco che da giorni era ammalato con febbre in mezzo ai suoi uomni è guarito.


 Visita Pastorale – Mercoledì 8 marzo alle ore tre eravamo in ansie aspettando l’automobile col nostro Cardinale, in Chiesa in 65 Cresimandi attendevano coi loro padrini e madrine. 
Dopo aver baciato la Croce parrocchiale ed aver salutato le autorità civili, sotto il nostro bel Baldacchino, ricordo dei nostri soldati, il Cardinale si avviava alla Chiesa, ala portà un bambino recitò la poesia.
Dopo breve preghiera sul pulpito tenne il suo saluto improntato a mestizia per i tempi e pieno di lode negli aiuti del Signore se noi torneremo da Dio colla nostra condotta veramente cristiana. 
Dopo la preghiera dei defunti amministrò la S: Cresima e poi un po’ di dottrina cristiana in mezzo ai bambini. Grande fu la sua insistenza per la frequenza della dottrina cristiana.
Molte sono le opere che ha visto in questa sua terza visita Pastorale. La casa delle Suore, i vetri colorati a fuoco, i lampadari di ottone dorato e cristalli di Boemia, lo Stendardo della B. Vergine Assunta, il Baldacchino, i Paramenti Sacri Solenni di ogni colore, la macchina per la confezione delle ostie, la Via Crucis in rilievo, ed il bel Santuarietto.

Di ogni cosa ebbe parole di elogio.

Nel Santuarietto benedisse Egli stesso la Via Crucis.

Volle sapere ogni cosa anche a riguardo la vita spirituale in parrocchia, ma se abbiamo fatto ancor più ci rimane a fare.

Agli Abbonati molti si lamentano per i mesi passati, hanno ben ragione perché furono burrascosi per la stampa, ma speriamo in seguito di poter fare le cose regolari. Ci fu molto gradito il plebiscito di lamentele, segno che si ama il nostro caro giornaletto. Da parte nostra però abbiamo fatto sempre il nostro dovere e continueremo a farlo ad ogni costo.

Ai Soldati
Molti nostri giovani si sono presentati alle armi, molti si sono presentati al Sig. Parroco per il saluto, speriamo che presto potremo riattivare la corrispondenza mensile con loro. Appena ogni cosa sarà a posto raccoglieremo gli indirizzi ed incominceremo la nostra opera di assistenza a loro anche a costo di grandi sacrifici.

Atto Generoso – Una commissione ebbe a raccogliere in paese una bella somma, cinquecento lire da consegnare al nostro Arcivescovo ed il Sig. Parroco fece la cifra tonda e consegnò lire mille. Ai buoni grazie.

Morti Crosta Genoveffa di anni 70, Gatti Ernesto di anni 67.


APRILE
In casa Nostra Lampade Viventi – Come frutto della Visita Pastorale incominciamo un lavoro più denso per la vita spirituale della nostra parrocchia. E prima cosa ecco le lampade viventi che debbono essere lampade Eucaristiche che consumano, spandono, sacrificano un ora della propria vita ogni settimana davanti a Gesù Eucaristico come sentinella d’amore. Chi non desidera essere Martire di Gesù? Le lampade viventi si possono dire martiri, perché volontariamente e generosamente sacrificano per Gesù parte della loro vita.
Ed il nostro Sig. Parroco continuamente fa reclute tra le anime buone a rinforzare le file. Molte anime buone ascoltano la voce del parroco e lo seguono beato loro. Quale gioia sarà quando avremo potuto coprire tutte le ore della giornata di anime veramente angeliche che continuamente saranno in adorazione davanti a Gesù. Sarà difficile arrivare? No, ci basterà un po’ di buona volontà e questo non deve mancare tra il popolo cristiano che ha fede e ama Gesù. Il Sig. Parroco per dare maggiore incitamento ha esposto in Chiesa un bel quadro con cornice artistica delle ore già coperte, così spingerà altre anime ad arruolarsi.

La Crociata del Soldato – Si è incominciato con ardore la crociata. Ogni sabato sera verrà impartita la S. Benedizione per tutti i nostri soldati nel nostro bel Santuarietto. un bel numero di fedeli accorre, anche di uomini e di giovani. 
Preghiamo tanto per i soldati, li salveremo da tanti pericoli, al loro ritorno saranno riconoscentissimi verso di noi. 
Già il Sig. Parroco ha incominciato la loro corrispondenza, le mamme che hanno gli indirizzi precisi li portino a lui così potrà scrivere a loro ed aiutarli, consolarli. Le mamme buone si faranno uno scrupoloso dovere.

Dottrinetta – Abbiamo terminata la dottrinetta, già sono pronte le pagelle e le buone mamme si faranno un dovere di andarle a ritirare dal Sig. Parroco.
In quest’anno fu lodevole la prima parte durante la preparazione alla Visita Pastorale, rilassata poi. Perché? molti lo fanno solo per farsi vedere e non sanno che bisogna sapere per la vita. 
Molte mamme che dicono di saperla alla lunga credono che per i loro figli basta quella istruzione che ricevono in preparamento alla Prima Comunione ed alla Cresima e poi basta, e non li mandano più, quanta ignoranza! Ed ignoranti loro faranno crescere anche i loro figli più ignoranti. Ne raccoglieranno poi i frutti.
A supplire ed a terminare il programma continueremo ancora la dottrinetta ogni giovedì e così i nostri bambini che saranno gli uomini del domani non saranno ignoranti.

Quaresimale – Abbiamo terminato il quaresimale che ebbe per argomento i nuovi quadri della Via Crucis, presto incominceremo il bel mese di Maria col commento alla Salve Regina. molti non si sono ancora accorti dopo quindici anni perché il Sig. Parroco va al cimitero vecchio e non al nuovo nella domenica in Albis dopo la chiusura del quaresimale. Ed hanno chiesto al Sig. Parroco il perché ed egli diede questa risposta: che figura sta dipinta in quel cimitero? Ill Sig. Parroco in quest’anno ha messo per programma per quanto gli sarà possibile di celebrare la Santa Messa al lunedì al cimitero, al sabato nel Santuarietto così la Vergine SS. ed i nostri poveri Morti ci saranno propizi nei nostri bisogni.

 Asilo - I bambini sono di molto aumentati in questo mese, e ne siamo contenti; però si ricordino molte mamme che l’asilo non deve essere tenuto di scorta, mandare i loro figli quando pare e piace, questo sistema porta molto danno all’amministrazione, e tutti sanno in quali condizioni ci troviamo. Si doveva aumentare ancora la retta, ma resisteremo più che ci sarà possibile fiduciosi di un buon esito del saggio, ma anche i genitori debbono comprendere e non aggravare di più la condizione.

Nati Saporiti Renata Maria di Camillo.

Morti Saporiti Mario Teodoro di anni 43.

MAGGIO
Prima S. Comunione – Il mese di maggio è sempre bello e caro non solo per la la bella divozione alla Beata Vergine, ma anche perché quasi sempre coincide la bella solennità dell’Ascensione, giorno della Prima Comunione dei nostri bambini. E’ un giorno sempre caro e pieno di santi ricordi. il nostro Sig. Parroco vuole sempre più bella tale data, e non guarda ne fatiche ne spese pur di renderla indimenticabile. Anche quest’anno ci fu un lungo preparamento. Negli ultimi tre giorni si tennero nella nostra devota cappellina un corsi di S. Esercizi appositamente predicato per i fanciulli.
Venne anche un Padre dei Frati Minori per aiutare le S. Confessioni e dar così facilità anche per i ritardatari di fare la S. Pasqua.
La nostra Chiesa parata solennemente, le nostre campane hanno compito l’opera.
Solenne commovente fu il rito. Moltissimi si sono accostati ai S. Sacramenti e vennero distribuite a tutti delle immagini ricordo e venne fatto il solito gruppo fotografico.
Dopo le funzioni ed i ricordi il Sig. Parroco ha pensato anche un po’ di divertimento e condusse tutti i figliuoli e le figliuole a Bolladello per assistere ad una brillante rappresentazione drammatica “tu l’hai ucciso” con farsa, appositamente preparato per loro.
Il giorno seguente si fece la seconda S. Comunione sulla tomba dei nostri cari al Cimitero. Come certamente sarà piaciuto ai nostri poveri morti! Alcuni di essi avranno pregato per il proprio papà e la propria mamma.
La terza S. Comunione fu per la S. Vergine nel suo bel Santuarietto coll’atto di consacrazione, al Cuor Immacolato di Maria. Sono giorni belli e peni di fede, indimenticabili!

Dottrinetta – Il giorno della prima della S. Comunione è pure il giorno della premiazione dei nostri bambini che hanno frequentato la dottrinetta. Molti di essi hanno avuto un bell’elogio per la frequenza e per lo studio, e questo è certamente è un bel elogio anche per i genitori, ma molti di essi a vergogna ed a disonore dei genitori non furono nemmeno promossi! che vergogna! cristiani asini nelle cose tanto necessarie a sapersi, ma la colpa va gettata più sui genitori che sopra i figli.
Le scuole di religione, come vuole il nostro Arcivescovo, non cesseranno nemmeno durante le vacanze altrimenti è facile dimenticare ciò che con sacrificio abbiamo imparato, ma continueranno ogni giovedì alle 5,30. Le mamme certamente faranno il loro dovere.

Pellegrinaggi – Ad ottenere un sicuro rifugio dei pericoli che continuamente ci circondano il nostro Sig. Parroco ha indetto due bei pellegrinaggi ai Santuari della B. Vergine. Uno da farsi il 29 maggio come chiusura del mese di Maria al piccolo Santuarietto della B. Vergine di S. Calimero in Bolladello ed un secondo a guerra finita appena ci sarà possibile al divoto santuario della B. Vergine di Re. Speriamo che la bella riuscita del primo sia caparra del secondo. A facilitare il pellegrinaggio a Re già si stanno raccogliendo i fondi, la Vergine SS. ci dimostrerà coi fatti quanto Ella sarà potente e buona.

Santuarietto – Il nostro santuarietto è continuamente meta di pellegrinaggi e di divozioni e la Vergine già elargisce grandi grazie. Il nostro Signor Parroco lo vuole arricchire di tutto il necessario e nonostante i grandi aumenti pure ha già provvisto di un bel confessionale smontabile, di pianete e piviali. Il turibolo e la navicella fu donata dai genitori in occasione della prima S. Comunione del loro bambino.
Il Sig. Parroco vuole si introduca una bella e santa pratica, vuole che tutti i bambini neo-battezzati, dopo essere stati registrati abbiano a fare la loro visita a Maria Bambina e fare il loro atto di consacrazione alla Vergine SS. Perché li protegga e li faccia crescere buoni e santi. Come sarà contenta la nostra buona mamma celeste di questo bel dono.

Soldati Si attendono ancora gli indirizzi dei nostri soldati per riprendere la loro corrispondenza; le mamme non si facciano aspettare.

Battesimi – Luisetti Sandra Palma di Giuseppe - Cervini Emilio Angelo di Bruno -  Montalbetti Piero Luigi Francesco.

Matrimoni Riganti Gerolamo con Martegani Teresina, Salina Antonio con Saporiti Irma Rosa, Macchi Angelo con Saporiti Carlotta.

Morti Cardani Giuseppina di anni 77. era ascritta alla Confraternita del SS. Sacramento.

GIUGNO
In casa Nostra -  Il 21 maggio ricorreva il 23° anniversario della Sacra ordinazione sacerdotale del nostro Sig. Parroco e molte anime buone hanno innalzato preghiere perché il Signore renda a lui fecondo l’apostolato in mezzo al suo gregge, ed il Sig. parroco ha ricambiato ben di cuore.
Abbiamo in quest’anno celebrato con maggior solennità la festa del Corpus Domini colla sua ottava.
Furono giorni veramente eucaristici, in quest’anno poi che i lavori di campagna non erano csì urgenti come gli altri anni.

Dottrinetta – già abbiamo incominciato l’anno scolastico della dottrinetta in tutti i giovedì, quasi tutti gli scolari frequentano, ma alcuni di essi non si fanno vivi. La colpa di chi è? Delle mamme! e poi pretendono la promozione dei loro bambini e che abbiano a prendere il premio. Quale responsabilità poi esse hanno davanti al Signore?

Apparizione della B. Vergine delle Ghiaie di Bonate – Ecco il bel fatto che fa piangere di consolazione al pensiero che la nostra buona mamma dal cielo non ci ha dimenticati come noi meriteremmo! E’ vero che non ha voluto posare il suo piede verginale sulla tera perché insozzata dai peccati, ma è molto larga delle sue grazie e dei suoi miracoli. essa ha promesso la pace se si cambierà vita e specialamente se l’elemento femminile diventerà più buono.
essa chiede da noi fede, penitenza, buon costume. Fede: quante bestemmie contro il Signore e meglio quanta ignoranza nelle cose di fede! oggi non si vuole saperne di dottrina né di catechismo ed ecco l’ignoranza! Penitenza, da tutti non si vuole saperne di soffrire, di compiere i doveri del proprio stato, se non si vuole nessun giogo e si è caduti schiavi del demonio! Buon Costume ed invece quanta immoralità specialmente nelle donne! anche le figliuole che si dicono buone, che frequentano l’oratorio e la chiesa come sono ostinate a non voler ubbidire al Vescovo ed al parroco circa le vesti! sembra incredibile! 
La Vergine sarà ascoltata? Molti della nostra parrocchia sono andate a vedere e ci hanno raccontato grandi cose, ci hanno detto che non si vede la Madonna ma la si sente. Molti andranno, cosa ottima, noi non possiamo avere i mezzi per allestire un vero pellegrinaggio altrimenti l’avremmo già fatto, ma quale deve essere il vero frutto che se ne deve ricavare è che certamente è il vero desiderio della B. Vergine? Cambiare i costumi, diventare più buoni. La vergine non ci lascerà mancare la grazia che noi Le chiediamo, ma prima cosa noi dobbiamo meritarle. Chi sa di non aver ottenuto non si scoraggi, continui a pregare e specialmente si prometta e si mantenga una vita migliore e si vedrà giungere anche la grazia che si desidera, anche se è un vero miracolo. la Vergine SS. non verrà meno alla sua promessa.


Asilo – Anche in quest’anno i nostri bambini festeggeranno l’onomastico del nostro Sig. Parroco col loro saggio, ed i buoni non mancheranno di unirsi al coro di tanta innocenza a rendere felice il oro pastore con una bella promessa di diventare più buoni. 

Le figliuole dell’oratorio, le Figlie di Maria, le consorelle e tutte le altre dovrebbero con solidarietà fare una bella promessa “promettiamo di vestire decente”.

In quest’anno poi il saggio in modo speciale deve assurgere ad una giornata di beneficenza per il nostro Asilo. Tutto aumenta disperatamente, le spese hanno qualcosa del favoloso ed allora se vogliamo che il nostro Asilo continui dobbiamo essere generosi. Non dimentichiamo che chi da per il nostro Asilo da al Sacro Cuore, da a sé stesso.

Nati Crosta Giuditta Maria Fiorina di Paolo.


Il numero di giugno è l’ultimo del 1944.


Poi il Silenzio della Guerra in casa copre tutto.