lunedì 30 settembre 2019

LA GRANDE GUERRA
MEMORIA




Questa foto non comprende tutti i soldati partiti dalle tre comunità facenti capo al comune di Cairate, ma tant'è è già una traccia. 

LA GRANDE GUERRA
LA SCUOLA CHE NON ABBIAMO AVUTO




La relazione che l'Ing. Cagnola presenta con il progetto del 30 aprile 1915 ci dice che la Frazione di Peveranza del comune di cairate ed Uniti, è oggi provvista di una Scuola elementare comunale costituita da una sola aula ed è assolutamente insufficiente per sostenere il numero degli alunni obbligati e frequentanti, per cui urge la costruzione di una nuova aula. 






Tenete a mente la data 30 aprile 1915. 

Senonché l'aula dove sorge la scuola non permette per la sua ristrettezza nessun ampliamento, come pure non presentasi consigliabile il sopralzo della scuola stessa sia per la rilevante spesa necessaria, sia per le condizioni insufficienti che si troverebbero in grave opposizione con le norme vigenti sulla costruzione degli edifici pubblici.

E Aggiunge: In evasione al mandato il sottoscritto studiò il progetto grafico di un fabbricato di tre (3) aule, ma limitò il preventivo di spesa a due (2) sole aule.

L'area scelta per la costruzione è collocata nella zona nord-ovest dell'abitato lungo la strada comunale, che mette a Rovate e in posizione alta rispetto all'abitato medesimo ed al Cimitero. Dal quale dista oltre 400 mt..

La disposizione dell'area consente il collocamento del fabbricato quasi normalmente alla fronte della strada comunale e l'esposizione delle aule a giusto mezzodì.

Il fabbricato è disposto in un sol corpo di tre aule ad un sol piano; per ora si prevede la costruzione dlele due aule verso strada.

Il tutto per un importo complessivo di 17.000 Lire.

Segue la stima dei lavori dettagliata e ben descritta.








NEL FRATTEMPO ARRIVATI AL SOGLIO DEL 1916, IN ATTESA DEL MUTUO che come scrive diligentemente la Commissione Scolastica Regionale approvando il progetto in data 8 maggio 1916: nella subordinata ipotesi che in futura graduatoria il comune possa ottenere il prestito di favore richiesto (sottolineato il BLU), LA GUERRA ASSORBE TUTTO E TUTTI, COMPRESE LE RISORSE E I SOGNI.
COSI' DI QUELLA DESIDERATA E AGOGNATA SCUOLA, PEVERANZA DOVETTE FARNE A MENO, CONTINUANDO AD UTILIZZARE IL VECCHIO EDIFICIO DI VIA SANTA MARIA ASSUNTA ORA VIA CATTANEO.

Dovremo aspettare 40 anni per avere anche qui una scuola degna di tale nome. 
Amen.



LA GRANDE GUERRA
Il CENSIMENTO DEL BESTIAME 
1918 (6-7 aprile)



Interessante documento che ci fa conoscere una realtà tipica delle nostre terre, il possesso di animali per il sostentamento familiare. 



Uno spaccato della vita contadina e dei mezzi di mantenimento dell’epoca; ogni famiglia possedeva la stalla e aveva in proprietà almeno una mucca e molti animali da cortile, per necessità personale ma anche a sostegno della piccola economia famigliare. A si, il censimento non è fiscale, ma serve per conoscere quali e quanti animali sono allevati… secondo me arriva dopo la sorpresa della fiscalità… 
Come sempre, lo stato, in questo caso il Regno, fa il sornione quando vuole conoscere quello che possiedi e poi quando lo ha saputo, mostra il suo vero volto di vampiro tassatore.

Vi sono 55 capifamiglia che possiedono animali.

Il censimento ci dice che in Peveranza vi sono: 9 cavalli, 13 asini, 1 mulo, 6 buoi, 50 vacche, 8 vitelli sopra l’anno, 9 maiali, 5 capre.