1943
GENNAIO
In
Casa Nostra – Abbiamo passato le S. Feste del Santo Natale nel
miglior modo che si può passarle durante la guerra. Però in chiesa nelle nostre
divozioni abbiamo voluto fare il massimo possibile. I nostri bravi cantori e le
figliuole non hanno guardato fatica ed hanno voluto cantare per le due S. Messe
solenni la messa del Perosi a quattro voci.
Anche la frequenza ai SS.
Sacramenti fu consolante. Che Gesù Bambino accolga il bene che facciamo e lo
ricambi in benedizioni.
Nei tre giorni di festa abbiamo avuto per ciascuna
un buon pensiero. Il giorno del S. Natale per noi, sabato per i Soldati,
domenica per i nostri poveri morti.
Anche il primo giorno dell’Anno è stato improntato a
grande pietà.
Al mattino adorazione diviso in ore per le donne,
per le giovani, per gli uomini e per i bambini. Sia l’inizio di un anno che ci
porterà dal Signore tante benedizioni.
In quest’anno si sono fatte 12500 S. Comunioni, ben
2500 meno dell’anno scorso, si capisce che in quest’anno non ci fu il fervore
nella Crociata del Soldato come ci fu l’anno scorso, molti si sono raffreddati,
anzi addormentati. Ma pure il bisogno è aumentato.
I battesimi 7, i matrimoni 6, morti 9.
Sfollamento - Anche
la nostra piccola Peveranza ha dato ricetto a delle persone per o sfollamento,
non molte perché troppo lontani dalle comunicazioni e perché i locali sono già
fin troppo sfruttati. Ci sono delle abitazioni che sarebbe bene abbatterle
perché veramente inabitabili.
Il Sig. Parroco ha raccomandato a tutti di
accoglierli con tutta carità perché è nostro dovere come cristiani e come
cittadini.
Di essere loro utile il più che possibile per render meno pesante
che è possibile questo stato di cose.
Certo come sarebbe desiderabile lasciare
ai nostri ospiti un ricordo indelebile del bene che noi abbiamo fatto a loro.
La carità che noi usiamo agli altri forse un giorno la riceveremo ricambiata
anche noi nei nostri bisogni, e come ci sembrerà più cara.
Facciamo carità e ci troveremo contenti.
Ai nostri ospiti raccomando il buon esempio. Già mi
consta che sono tutte buone persone, e ne sono contento. Il loro contegno buono
sarà per gli altri sprone a maggior riguardo. Il più bel ricordo che potranno
lasciarci sarà il ricordo della loro bontà.
Nessuno ricompensi i loro
benefattori come la vipera gelata raccolta e riscaldata del buon contadino.
Nessuno ne approfitti egoisticamente dei tempi per fare guadagni.
Asilo
–Nonostante le difficoltà il nostro Asilo continuerà a funzionare il
tutto il mese. Le nostre buone Suore ben volentieri hanno rinunciato alla loro
giusta vacanza. Siatene loro riconoscenti. Certo che al giorno d’oggi è un
problema il pensiero di far funzionare un Asilo senza benefattori, eppure
dobbiamo farlo.
Il giorno dell’Epifania sarà come negli altri anni il giorno
benefico per il nostro Asilo, stenderemo la mano sicuri dell’aiuto di tutti i
Peveranzesi.
Già il Sig. Vito Carnelli ha voluto per il S. Natale dare il suo
buon contributo colla somma di lire mille, il Sig. Mayer colla somma di lire
quattrocento, a noi il resto.
Scuole
– Col dieci gennaio credo ricominceremo l’assistenza ai bambini delle
scuole e credo anche di quelli che frequentano a Bolladello ed a Cairate, così
sarà di grande sollievo per le famiglie.
I
Nostri Soldati – in questi giorni si sono ricordati quasi tutti di
scrivere al nostro Sig. Parroco e di mandargli i loro auguri ed il Sig. parroco
ha risposto a ciascuno con una lettera e un bel regalino. Non si tratta di
soldi, perché è sempre in bolletta sparata, ma di un ricordino speciale.
Non è
contento d pensare a loro, di pregare e far pregare per loro, di scrivere, ma
ha voluto in certo qual modo essere sempre con loro nelle gioie e nei pericoli,
ed ha mandato loro un originale fotografia a cavallo.
Sarà certo ben accolto il
pensiero del loro parroco che tanto li ama.
Matrimoni –
Crosta Gino con Santinon Elsa.
FEBBRAIO
In
Casa Nostra – Anche in quest’anno abbiamo celebrato la festa
dell’Epifania come negli altri anni, con un impronta benefica per il nostro
Asilo. In generale non si può lamentarsi per le offerte raccolte ma piuttosto
per la condotta di molte persone, ci sono delle famiglie tirchie che danno o
pochissimo o nulla. E si tratta non di famiglie povere, ma di famiglie che
potrebbero dare. Altre poi che danno per l’Asilo 10 o 20 centesimi.
Però il
Signore si può dire ricompensa largamente le persone generose.
Ci sono state
delle persone che hanno avuto a lamentarsi perché si paga troppo per i bambini dell’Asilo.
immaginiamoci, una lira al giorno e comprende assistenza delle suore,
minestra, riscaldamento, pane e quando è possibile anche la marmellata a
merenda. Solamente la marmellata ci porta un deficit mensile di oltre trecento
lire.
REPRIMENDA
sulla tirchieria dei peveranzesi che non fanno molto per l’Asilo, che è
sempre in deficit. Anzi.. Venni a sapere che le mamme in parola ogni mattina
danno ai loro bambini per mandarli contenti all’Asilo ben una lira di golia!
Ai Vespri i bambini con un bel dialogo hanno
ringraziato i lor benefattori.
In
Chiesa – Il mese di gennaio è il mese di molte belle solennità che noi non
dimentichiamo: la festa del Nome di Gesù, festa di riparazione alle bestemmie –
la festa della Sacra Famiglia colla consacrazione delle famiglie alla Sacra
Famiglia – La festa di S. Agnese, la patrona della Gioventù femminile. Tutte le
feste che ci raccolgono attorno agli altari e ci invitano a fare un po’ di bene.
SS.
Quarantore – In quest’anno le celebreremo nei giorni 13 e 14
febbraio con grande entusiasmo e pregheremo in modo speciale per i nostri
soldati. Verrà a predicare il Padre minore; ossia un frate senza la barba.
Tutti avranno la loro ora fissata, tutti si accosteranno ai SS. Sacramenti.
I
Nostri Soldati – stanno bene e scrivono alcuni di essi si
lamentano perché non giunge il giornaletto, la colpa non è nostra, noi tutti i
mesi facciamo la spedizione regolare, alle volte dipende che non si notifica
subito il cambiamento di indirizzo ed anche un po’ alle condizioni attuali.
Sento che alcuni ricevono il giornaletto anche dopo alcuni mesi di ritardo e
per loro sono giorni di festa.
Un
Po’ di Preghiera – Molti non sentono il bisogno di pregare, eppure è
proprio ora che dobbiamo pregare nella necessità. Il Sig. parroco ha istituito
ogni prima domenica del mese una ora di adorazione dalle ore 4 alle 5
pomeridiane finchè durerà la guerra per pregare per i nostri soldati e per la
vittoria della nostra Patria. Speriamo che troverà grande assenso anche tra i
buoni.
B.
Vergine del Carmelo – Il Sig. Parroco vuol ripristinare questa bella
confraternita portandola ad una sentita divozione alla Beata Vergine, colla
distinzione di tutti i sabati colla frequenza alla S. messa ed al S. Rosario,
coll’astenersi dalla frutta. In modo
speciale distinguere i primi sabati di ogni mese. La S. Benedizione che verrà
impartita sarà in favore degli ascritti a questa confraternita.
A tale scopo ha
fatto fare un bellissimo stendardino che rappresenta tutte le anime buone e che
verrà benedetto quanto prima. Chi onora la Beata Vergine avrà vita eterna.
Morti
Martegani Rosa di anni 64, morta improvvisamente.
MARZO
In
Casa Nostra - Le SS.
Quarantore le abbiamo celebrate in quest’anno con la massima solennità. invece
di continuare anche al Lunedì, le abbiamo terminate alla Domenica sera, ma
abbiamo voluto che la durata fosse ricompensata coll’intensità.
L’altare era
parato come negli altri anni, tre ceri e fiori dominava Gesù sotto i veli
Eucaristici.
Anche il tempo fu splendido, si che rese ancor più
facile fermarsi in chiesa a fare adorazione a Gesù.
Venne a predicare un padre dei Frati minori.
Moltissimi si sono accostati ai SS. Sacramenti, ma purtroppo non tutti.
Anche la frequenza all’Adorazione fu numerosa e
devota. I nostri bravi cantori non guardarono sacrifici ed hanno accompagnato
la S. messa solenne in canto. A sera una bella adorazione a chiusura, ed il
Sig. parroco pubblicamente fece una bella preghiera per i nostri soldati.
Anche gli sfollati hanno partecipato con noi a così
bella solennità, ma in piccolissimo numero.
Ufficio
Generale e S. Pasqua –In quest’anno alla quarta di quaresima che coincide
con al 4 di aprile celebreremo solennemente il nostro Ufficio generale per tutti
i nostri defunti e così sarà una bella occasione di celebrare la S. Pasqua.
Possibilmente sarà preceduta da una settimana di predicazione, verrà pure il
Padre dei Frati minori per avere comodità per le SS. Confessioni, così credo
tutti ne approfitteranno per fare una buona e Santa Pasqua.
Il pastore fa di tutto per rendere facile
l’adempimento del grave precetto: ma ne approfitteranno tutti? speriamo.
Anche l’Ufficio generale sarà celebrato in Domenica
col discorso dei defunti, così sarà facile a tutti intervenirvi. mai come ai
nostri giorni abbiamo bisogno che i nostri poveri Morti ci aiutino e ci
assistano.
Anche i nostri cari soldati mi scrivono tutti
contenti che hanno già fatto la S. pasqua, chi di noi vorrà astenersi?
L’Asilo
– Col mese di marzo ha già allargato le sue ali a ricevere i bambini
colle nuove iscrizioni, ed anche qualche bambino di sfollati, il Sacro Cuore
accetta tutti con amore e a tutti penserà. Ma abbisognano di aiuti perché si
possa continuare, le spese aumentano sempre più.
I devoti di S. Teresina già
hanno dato per l’Asilo 21,50 nel mese di febbraio, voglia la Santa dei fiori
far cadere dal cielo rose e fiori sui generosi che beneficano del nostro Asilo.
Stendardo
della B. Vergine - Le donne si
sono messe di buona volontà a fare la loro offerta per lo stendardo che le
abbiamo fatto ed hanno dato 172,30 nel mese di gennaio e L. 241,30 nel mese di
febbraio, ma tra esse fanno bella figura due soldati che ringraziando la B.
vergine delle grazie ricevute in guerra hanno donato L. 100 ciascuno. L’offerta
solita delle uova in quest’anno andrà in favore allo stendardo, così speriamo
in quest’anno di poter pagare anche il bellissimo stendardo.
LA
MODA FEMMINILE – Il nostro Signor Parroco ha letto e commentato la
lettera del nostro amatissimo Cardinale Arcivescovo sulla moda indecente.
Era necessaria
una parola chiara e ferma a fermare il dilagare di tale moda veramente
scandalosa. Nella nostra parrocchia si può dire non si era giunti a tal punto, ma
già cominciava a serpeggiare tra le ragazze dai 10 ai 20 anni una mania alle
vesti corte e poca decenza sulle biciclette speriamo che d’ora innanzi
metteranno senno.
Maggior
rilassatezza invece era nei bambini con calzoncini corti corti e le bambine con
vesti cortissime, evidente della coscienza larga e rilassata di certe mamme…
però tutti hanno compreso e speriamo in un serio emendamento. Più che
sacrificio occorrerà buona volontà, e questo non mancherà.
Di persone
che si pitturano non c’è ne sono, se non qualche eccezione, ma speriamo
che tutto sarà risolto.
I
Nostri Soldati – Ci scrivono tutti che stanno bene e con loro ce ne gloriamo, solo è da
parecchio tempo che non scrivono le loro notizie RAMON VITTORIO e NOVELLO
ANTONIO.
Abbiamo scritto per avere informazioni e siamo in attesa, speriamo che
siano buone.
Abbiamo visto in licenza parecchi e stanno bene.
Matrimoni
- Colombo Ambrogio con Montalbetti Antonia; Saporiti Amalia con Introini
Ambrogio.
APRILE
In
casa Nostra – Durante la settimana di Carnevale abbiamo celebrato
uffici e fatto preghiere di riparazione. La festa di S, Giuseppe l’abbiamo
celebrata colla maggior solennità che ci permette la SS. Quaresima, in modo
speciale l’abbiamo dedicata agli sfollati.
Abbiamo pure celebrato solennemente il
nostro Ufficio generale dei defunti, Venne a predicare per una settimana intera
il M. R. Sig. Parroco di Bergoro.
Vennero pure confessori straordinari per rendere più
facile accostarsi ai SS. Sacramenti perché per l’adempimento del precetto
pasquale. Grande fu l’affluenza sia alle prediche sia ai SS: Sacramenti. Altre
persone mancano all’appello, ma speriamo che per la S. Pasqua tutti compiano il
proprio dovere di buoni cristiani.
Attrezzi
Rurali – nostro Il signor Parroco per venire in aiuto ai contadini ha
acquistato ancora una nuova seminatrice, così trovando maggior comodità, così
sta pensando al modo di mettere a disposizione di tutti una sgranatrice per il
granoturco con il motore elettrico, così in breve e con poca mano d’opera
potranno mettere in sacchi il granoturco e così non ingombrare le stanze
inutilmente. credo che anche questa nuova opera del nostro Sig. Parroco sarà
apprezzata.
Coscritti – In questi giorni i nostri coscritti
hanno fatto un po’ di festa perché già i loro compagni debbono presentarsi
sotto le armi, cosa bella e che anche noi abbiamo fatto.
Quel che non piace e
il trasmodare in cose sciocche, poiché nei tempi che ci troviamo ci vuol
serietà e meno spreco.
Male è stato il veder lordare i muri con scipite
iscrizioni. che diranno i forestieri entrando in paese?
Offerte
Pro Asilo – L- 20 dal Cap. magg. Viganò Emilio - da S. Teresina L.30 – Pro stendardo L. 381,
tra esse L. 100 dai soldati.
Soldati – Ci pervengono continue lamentele dai
nostri cari soldati perché a molti non giunge il giornaletto. Da parte nostra
assicuriamo che ogni mese vien loro spedito, vennero persino stampati gli
indirizzi per rendere più facile l’arrivo, ma vedendo che non hanno dato buon
esito il Sig. Parroco ha pensato di mandare almeno un foglio come lettera nella
speranza che possa giungere a loro.
La spesa si moltiplicherà, ma non importa,
basta che giunga e porti sollievo e coraggio a loro. Speriamo di riuscirvi.
A tutti Buona Pasqua
Nati – Il
nostro buon Santinon Giovanni che si trova nei paesi occupati ha avuto un bel
bambino a cui pose il nome Sergio Giuseppe. Auguri.
Morti
– Galli Giuseppe fu Giacinto d’anni 47 –Saporiti Rosa fu Antonio d’anni
46.
Il Signore ha chiamato a a se per il premio eterno Saporiti
Rosa.
Anni 46.
Giovane di grande ingegno e di doti non comuni. Si
può dire che quasi tutta la sua vita fu spesa per il bene dei suoi
concittadini.
Negli ultimi quindici anni fu il braccio destro del
sig. Parroco nelle cose di bene che egli ha lanciato in parrocchia. Quanta
abilità e quanto zelo come Maestra dell’Asilo. Quanta carità presso gli
ammalati!.
Fondatrice dell’Oratorio femminile, assidua alla
Chiesa e al suo decoro. Cedeva il suo posto generosamente quando maggiori
bisogni richiedevano la venuta delle nostre Suore e godeva del bene che ne
proveniva.
Non le mancarono nemici, ma ad essi rispondeva
generosamente con la carità e la preghiera.
Colpita dal male era in edificazione alle altre
nell’Ospedale di Angera, di pietà e buon esempio nel sopportare il suo male.
Assistita maternamente dalla buona signora Dorotea
De Vecchi spirava il 3 di aprile. Si era consacrata vittima volontaria per la
conversione di anime della sua parrocchia.
Aveva chiesto alla B. Vergine di morire in sabato e
fu esaudita.
I suoi funerali furono imponentissimi.
Lasciava in testamento come ultimo ricordo alla sua
chiesa che tanto aveva amato lire mille.
Le proiezioni e le fotografie delle nostre feste ci
parlano di lei.
MAGGIO . non ne ho copia
GIUGNO
In
Casa Nostra - La bella divozione
del mese di maggio in onore della B. Vergine è sempre sentita e dovrebbe essere
praticata da tutti i buoni cristiani, ma in questi tempi così anormali non
sempre si può anche per coloro che hanno buona volontà. Il Sig. parroco nei
brevissimi sermoni ha sviluppato il tema: “Figure della Vergine e della SS.
Eucarestia che ci sono nella Sacra Scrittura”. La frequenza fu discreta anche
ai Santi Sacramenti.
Concorso
- Il Sig. Parroco in
quest’anno ha lanciato un concorso scritto sulla Dottrina cristiana a tutti i
figliuoli delle scuole che frequentano la dottrinetta ed un altro per le Figlie
di Maria. Il risultato fu molto soddisfacente, nel prossimo numero daremo il nome
dei premiati e delle figliuole pigre che non hanno presentato il loro concorso.
Ai migliori lavori fatti il Sig. Parroco ha donato
un biglietto gratuito per il pellegrinaggio al Santuario di Rho. Un’altra’anno
ne imbandiremo un altro.
In questo mese abbiamo fatto divozioni speciali in
onore della B. Vergine di Fatima e di Caravaggio nell’ora della apparizione,
perché la vergine protegga noi ed i nostri soldati.
Prima
Comunione – Come il solito degli altri anni al giorno
dell’Ascensione, faremo la Prima Comunione ad una dozzina di bambini della
nostra parrocchia.
Come il solito degli altri anni saranno accompagnati
non solo dai padrini ma anche ai fianchi i loro genitori. Speriamo che a nessun
bambino si dovrà dire: “figlio di nessuno”.
Pellegrinaggio
– Il nostro Sig. Parroco ha indetto un devoto pellegrinaggio al Santuario
della B. vergine Addolorata di Rho, presso i Rev. Padri oblati. Parteciperanno
i bambini della Prima S. Comunione, i bambini premiati alla scuola di
dottrinetta.
I vincitori al concorso di religione ed anche la popolazione.
Saremo circa un centinaio.
Il pellegrinaggio di divozione sarà per ottenere
dalla B. Vergine la protezione Sua sopra di noi e sopra i nostri soldati. Si
effettuerà il 5 di giugno, primo sabato.
Dottrinetta
– Anche in quest’anno le scuole di dottrinetta hanno funzionato
regolarmente, ma non hanno dato quel risultato che si attendeva, ci saranno
molti rimandati agli esami. La colpa però deve riversarsi a molte mamme che
poco si interessano dell’educazione religiosa dei loro figli.
Cimitero
– Molti si rivolgono al Signor Parroco per avere le chiavi del Cimitero, si
avverte per la centesima volta che il Sig. Parroco non può cedere le sue che
tiene per uso religioso, il Sig. Podestà con recenti disposizioni mantiene tale
proibizione.
Si prega di evitare di chiederle perché si è costretti a dare un
rifiuto. L’incaricato responsabile è il Sig. Gambirasio Enrico.
SOLDATI- Attendiamo
scritti od avvisi dei nostri soldati che si trovavano in Africa, si dice che Gatti
Ivo fosse prigioniero. Era militarizzato.
Riolfo
Antonio ci scrive una lettera commoventissima:
Durante un incursione per salvare tre povere
donne ha arrischiato di essere sfracellato da una bomba caduta ad un metro da
lui, ma la Santa Vergine lo ha salvato solo con una piccola scalfittura.
SCANDALI
– Ci sono voluti proprio
alcuni sfollati per venire a mettere zizzania anche nella nostra parrocchia. Avrebbero dovuto perdere la strada… Quale
onore dopo simili scenate… dopo tanti scandali… non vorrei che attirassero dal
Signore i Suoi giusti castighi su di noi.
Nati Saporiti
Michele Marino di Camillo Gaetano; Castiglioni Ambrogio di Mario; Dellacanonica
Dante di Giuseppe.
Matrimoni
Montalbetti Luigi con Magistrali candida di Jerago.
Morti
Righetti G. Battista di anni 73; Magnoni Giuseppina di Achille di mesi 9;
Saporiti Francesco di anni 54; Nalesso Vincenzo di anni 34.
LUGLIO
Prima
Santa Comunione – Per i bimbi è il giorno più bello della loro vita,
per i grandi deve essere il giorno dei grandi ricordi che ci fa dimenticare gli
anni passati e ci ridona la freschezza della prima età e le gioie
dell’innocenza. E’ il giorno di festa più caro nelle famiglie. Quando c’è in
casa un bambino che si accosta per la prima volta alla S. Comunione è festa per
tutti.
Ed il Sig. Parroco vuole dare a tale giorno la solennità di primo
ordine. Sono le nozze dell’anima con Gesù, e per questo che vuole un
preparamento remoto di ben ottanta giorni, dalla Quaresima all’Ascensione
coll’istruzione religiosa del catechismo.
Tre giorni di S. Esercizi predicati
appositamente per loro, suono di campane a festa, parata solenne nella Chiesa,
che siano assistiti non solo da padrini e madrine, ma anche di papà e mamma e
fratelli e sorelle e possibilmente dai parenti più prossimi.
Non si fa così anche
durante gli sposalizi? E’ un giorno di festa e negli anni belli non mancano
neppure il divertimento. Sono queste le feste più belle che sollevano e ci
rendono felici, non quelle chiassose e mondane che stancano. E noi l’abbiamo
celebrata proprio bene. non è mancato musica scelta per opera delle nostre
Suore colle figliuole dell’Oratorio. In quest’anno poi ci fu subito la bella
divozione che conduce al Paradiso dei primi Venerdì in onore del Sacro Cuore ed
anche i primi cinque sabati in onore della B. Vergine.
A perpetuare la bella giornata si è fatto un
riuscitissimo gruppo fotografico.
Hanno fatto la Prima Comunione:
Pietrobelli Giovanni,
Cattaneo Pietro,
Brotto Giuseppe,
Della Canonica Ermenegildo,
Montalbetti Vittorio,
Mussi Egidio,
Nardi Armando,
Beccarello Giorgio,
Cattaneo Mariella,
Macchi Giovanna,
Saporiti Teresina,
Gatti Adriana,
Bonato Rosanna.
Hanno dato a tutti una bella immagine con il loro
nome; non mancarono nemmeno coloro che hanno distribuito i confetti.
Dottrina
Cristiana – Anche in quest’anno la scuola di Catechismo è
funzionata regolarmente, ci furono i suoi esami con promossi e bocciati,
vennero distribuite ai genitori le pagelle così sanno con quale profitto
vennero alla scuola. Ci furono anche premi, una bella passeggiata gratuita al
Santuario di Rho. Vennero dichiarati portabandiera premio Battistella Amelia di
sesta, Venegoni Giovanna di quarta e Montalbetti Giuseppe di terza.
Pellegrinaggio
alla B. Vergine di Rho fummo oltre a cento, i bambini della Prima
Comunione i premiati alla Scuola di Catechismo, le Figlie di Maria premiate al
concorso di catechismo ed un buon numero di altre persone.
Viaggio
parte a piedi e parte in TRAM.
un Padre oblato a celebrato per noi la S. Messa,
piccolo discorso e bacio del pannolino che ha asciugato le lagrime di sangue
della B. Vergine, sosta e visita del Santuario. Ne fummo veramente soddisfatti.
Litanie
Maggiori – Fatte a sera hanno dato maggior risultato, ma
avrebbero dovuto darne di più. Molti si lamentano per il raccolto, per la
siccità oppure per la tempesta ma non vogliono saperne di fare un po’ di bene,
bella pretesa?
Macchi Francesco (Stroz) venne ritirato
nell’Istituto della Sacra Famiglia in Cesano Boscone.
Saggio
dei bambini dell’Asilo fatto in occasione di S. Giovanni è
riuscito benissimo. Quanta pazienza e come sanno far bene!
Hanno folla di
persone.
Il Sig. Podestà ed il Sig. Medico con tutta la famiglia. Il Sig.
Carnelli ha mandato la sua bella offerta ed il Sig. Crosta Giovanni il
pacchetto dei dolci. Se ebbe anche un consolante incasso che ha ricolmato un
po’ le deficenze amministrative.
Il Sig. Scandroglio Angelo alla sua opera
gratuita volle anche portare i suoi allievi di orchestra a rallegrare gli
intermezzi. Il Sig. Direttore della Cartiera impossibilitato a venire ha però
promesso il saldo della fattura di dieci banchini nuovi.
Corpus
Domini e S. Giovanni – Messa solenne in canto accompagnata dalle Figlie
di Maria, processione solenne col baldacchino nuovo portato dai nostri bravi
soldati in divisa.
Era rappresentata la Marina, i Paracadutisti, I
Guastatori, l’Aviazione, l’Artiglieria e la fanteria. S. Pietro e Paolo fù la
festa del Papa.
NOTIZIE
DEI SOLDATI – I nostri soldati tutti bene, furono in
Licenza Novello (non scrive il nome) e Montalbetti Ambrogio reduci dalla
Russia..
Nati Trofei
Enrico di Carlo; Montalbetti Carmela di Felice.
Morti Crosta
Giuseppe (Corona) di anni 54.
AGOSTO
In
Casa Nostra – La vita prosegue normale, anzi sotto certi aspetti
movimentata di notte e di giorno, ma di questo non ne parliamo; ci basta una
predica fatta dal nostro Sig. Parroco, e chi vuole intendere può benissimo
intendere.
Anche la nostra vita religiosa non ha riposo il nostro Signor
Parroco non ha pace ne requie, ma tutto per il nostro bene. Molto sono le sue
iniziative per il bene delle anime nostre, la S. Comunione frequente, i primi
venerdì in onore del S. Cuore, la consacrazione delle nostre famiglie e dei
nostri soldati al Sacro Cuore, i primi cinque sabati in onore della B. Vergine.
Per i nostri soldati ha istituito la crociata del
soldato, poi l’ora di adorazione mensile, e da ultimo le lampade viventi. Ma si
può dire che tutti ne approfittano ?... non solo pochissime anime. Però un buon
gruppo di anime buone ascritte alle lampade viventi passano un’ora settimanale
davanti al Signore in preghiera e guardie d’onore, si può dire che ogni giorno
vi sono queste anime buone che pregano e fanno dolce compagnia a Gesù. Perché
non sentirsi tutte quelle persone che sono libere di fare un po’ di bene?
Il nostro parroco non è ancora contento ed ecco
celebrare una bella giornata per i nostri soldati.
Festa
della B. Vergine del Carmelo – Venne celebrata con solennità e con nuove
iscrizioni. E’ questa l’istituzione che conta maggior numero di iscritti in
parrocchia, ma non ha ancora raggiunto il numero che vuole il Signor Parroco,
ma speriamo che presto lo possa raggiungere. Chi non si sente di amare la B.
Vergine per le grazie ricevute e massime per riceverne ancora in abbondanza?
Asilo
– I nostri Bambini hanno voluto posare in un bel gruppo fotografico
circondato dalle loro Suore, sono anche loro ambiziosetti, come ci tenevano a
comparire bene, del resto non è un male e per riuscire sempre bene si richiede
una sola cosa che costa tanto poco : “la pulizia”.
NOTIZIE
DEI SOLDATI – In
questo mese abbiamo Scarse notizie, e si capisce il perché, speriamo che presto
ne avremo specialmente di quelli che si trovano in Sicilia. Di quelli che erano
in Africa ancora nessuna notizia..
Patronale
– Anche in quest’anno celebreremo la nostra festa patronale in onore
della B. Vergine Assunta colla solennità maggiore che i tempi ce lo
permetteranno e sarà impostata alla preghiera per i nostri soldati.
Nati Crosta
Gianfranco di Gerolamo.
Morti
Toeschi Marcellina d’anni 48, sfollata da Milano.
SETTEMBRE
In
casa Nostra
I tempi sono molto tristi, tutto ciò che ci parla di
gioia ci par fuori posto, ed invece abbiamo bisogno massime per lo spirito di
un po’ di gioia e di sollievo. Le feste cristiane perché spirituali sono sempre
necessarie e ci fanno tanto bene. Ed anche noi abbiamo celebrato in quest’anno
la nostra festa dell’Assunta in santa gioia ed in preghiere.
Proprio
in questi giorni venivano i bombardamenti sulla nostra Milano e noi abbiamo
pregato tanto ed abbiamo fatto suffragi per tante vittime innocenti.
Abbiamo fatto precedere alla festa una solenne
novena terminandola con un triduo con l’esposizione del venerato Simulacro
della B. Vergine Assunta nel suo artistico trono. Non mancarono nonostante le
difficoltà ne i Confessori per le S. Confessioni e neppure i nostri bravi
cantori. In questi giorni non ci furono però ne addobbi né S. Processioni. In
Chiesa però le S. Funzioni furono solennissime.
S.
MARIA BAMBINA - Ai Vespri il nostro Sig. Parroco ha fatto vedere
unn bellissimo regalo che gli fu fatto
la sera prima, una bellissima Maria Bambina.
E’ il pegno sicuro che la B. Vergine continuerà a
proteggerci nei pericoli come ci ha sempre assistiti visibilmente fino ad oggi.
Il Sig. Parroco ha detto che doveva fare un
bellissimo Santuario a Lei dedicato che dovrà essere degno della Madonna.
Ha detto che mantiene la parola e i lavori sono così
già incominciati.
Domenica 5 settembre verrà solennemente benedetta
così celebreremo la festa della sua natività solennemente.
Come sarà il Santuarietto alla prossima volta, ne
parleremo, certo sarà bellissimo.
NOTIZIE
DEI SOLDATI – La Vergine sempre ci assiste, sono terminate le campagne di
Russia, dell’Africa, di Sicilia e non abbiamo avuto nessun morti, solo si ha notizie
non ufficiali ma attendibili che furono prigionieri Mezzetti Luigi in Africa e
in Sicilia Cervini Aldo.
Speriamo
di avere buone notizie anche dagli altri.
Un Ferito! Chi è mi direte! il nostro giornaletto
parrocchiale che ebbe anch’egli l’onore di essere ferito in Balcania dai
ribelli. Così ci scriveva giorni fa un nostro soldato.
“Vi ringrazio del vostro giornaletto, così ogni
tanto sento notizie del mio paese. Sono spiacente che mentre leggevo il
giornaletto una pallottola me l’ha bucato e levato dalle mie mani. Si vede che
il Signore a voluto così ed il giornaletto mi ha salvato la vita. L’ho poi
raccolto e baciato in riconoscenza. I ribelli poi hanno avuto la peggio. Serg.
A.G.”.
Si meritava il nostro giornaletto tanto onore. Non solo è andato vagando
per paesi e nazioni, ma senza tema ha voluto andare tra i soldati nelle trincee,
sul campo di battaglia, dovunque ebbe il libero passaggio per portare a tutti
un saluto, una buona parola ed il coraggio.
Intanto assicuro tutti i miei soldati che il
giornaletto viene spedito a tutti ogni mese, anche a costo di ritornare
respinto. Non lo possono ricevere solo coloro che non sono in regola col Sig.
Parroco per l’indirizzo.
L’Asilo
– Anche durante il mese di agosto è funzionato regolarmente per dare
continuamente minestra e merenda ai nostri bambini, nonostante le nostre Suore
hanno dovuto recarsi a Brentana per i S. Esercizi.
Col settembre si inizierà
l’anno regolare e speriamo di poterlo sempre continuare. Ci sono molte mamme
che fanno sempre i loro comodi, e mandano i loro bambini quando loro pare e
piace e non sanno che così facendo portano grave danno all’amministrazione!
Nati Crosta
Gian Piera Maria di Giovanni.
Matrimoni
Santino Aquino con Fannucchi Bruna da Tassignano Lucca.
Morti Galli
Anna di Vespasiano di anni 5.
OTTOBRE
In
Casa Nostra – Quando il nostro Signor parroco decide una cosa è
fatta nonostante le difficoltà che si possono incontrare. Aveva deciso mesi fa
di fare un bel Santuarietto in onore della B. Vergine Bambina ed eccolo
già all’opera, anzi quasi terminato.
Non mancarono difficoltà: non c’erano operai, eccolo
da solo al lavoro. Giunsero gli operai, ma quale spesa, non importa, avanti,
sempre avanti ed ecco i muratori hanno già finito la loro opera. mancavano i
materiali, eccolo all’opera e non darsi pace ed anche questi sono giunti. E’
già fatto il pavimento a mattonelle, si sta anche procedendo alla decorazione.
manca solo l’altare ma verrà e poi tutto sarà terminato. Col tempo provvederemo
anche di tutto il necessario.
Ma ed i soldi? verranno con comodo. I buoni vedendo
le opere fatte verranno in aiuto al Sig. Parroco. Quando le inaugureremo? non
lo so, appena sarà terminato. Speriamo presto.
Festa
Votiva – della B. Vergine della Salette in quest’anno la celebreremo
solennemente abbiamo a casa una bella quantità di nostri soldati dopo tante
peripizie ed allora la celebreremo solennemente con una bella processione il
giorno 24 e 25 di ottobre.
Pregheremo
in modo speciale per gli altri nostri cari soldati che ancora non danno notizie
perché la B. Vergine ci faccia pervenire presto notizie buone.
.
Nati Crosta
Gian Piera Maria di Giovanni (Lurione) (era già stata segnata nel mese
precedente).
Matrimoni
Santino Aquino con Fannucchi Bruna da Tassignano Lucca.
Morti Galli
Anna di Vespasiano di anni 5 (anche lei), Saporiti Silvia di anni 62, Giori Caterina di anni 74, Piotto Antonia di anni 31, Lomazzi Carlotta di anni 48 ed
in quest’anno siamo già al 13° defunto. Preghiamo per lei, è vicino il mese
dei morti.
NOVEMBRE
In
Casa Nostra – In quest’anno la nostra annale festa votiva alla
B. V. della Salette è stata celebrata solennemente.
Se si doveva guardare alle difficoltà ed alle spese
era proprio l’anno di celebrarla con semplicità, in vece il nostro Sig. Parroco
non volle guardare ostacoli ed indisse una bella festa per due bei motivi.
·
Per
ringraziamento dei soldati alla B. Vergine che li ha sempre protetti e salvati
durante la guerra e li han condotti sani e salvi alle case loro nonostante
tante difficoltà e pericoli.
·
E
di preghiera per i nostri cari soldati che lontani ancora da casa nostra non
danno ancora loro notizie.
Perché la Vergine SS. li protegga e faccia sentire
più che mai la sua materna protezione.
E la festa riuscì splendidamente. Preparata con una
novena solenne, moltissimi hanno partecipato ai SS: Sacramenti.
Il panegirico e
la messa solenne venne celebrata da Padre Prof. Mario Radaelli delle Missioni
estere di Milano. La scola cantorum ha eseguito la Messa a quattro voci del
Perosi. A sera una bellissima processione col baldacchino portato e circondato
dai nostri soldati. Anche il lunedì fu festa.
Giorno
dei Morti – Anche quest’anno fu celebrato solennemente colla
processione al cimitero ed il discorso. Molti si accostarono ai SS. Sacramenti.
In quest’anno si è notato una maggiore affluenza sia al cimitero sia alla Messa
celebrata nella cappella.
Il Sig. Parroco ha raccomandato tanto i pii
pellegrinaggi al Cimitero durante l’ottavario, speriamo che il suo consiglio
sia accettato dai buoni.
Durante tutto il mese in parrocchia si celebreranno
uffici ed a sera la S. Benedizione Eucaristica.
Santuarietto – E’
terminato con piena soddisfazione di tutti, solo, manca l’altare che speriamo
sarà pronto per la fine di questo mese.
Il Sig. Parroco ha anche spiegato le parti. Perché ha
messo sulla porta in ferro con vetrate cattedrale parole in bronzo Ave Maria. Non solo per far conoscere a tutti che è
l’entrata di un Santuarietto dedicato alla Vergine, ma anche perchè ognuno
passando dia il saluto alla Madonna.
Appena entrato fa bella figura un bel angioletto di
forme graziose che tiene tra le mani una bella dicitura Figlio onora in tutti i giorni tua Madre, è il bel consiglio della
preghiera quotidiana alla Vergine.
Internamente le pareti di granito e di marmi
sostengono la volta di cielo e stelle che invitano la preghiera dell’Ave.
Un distico di quattro angeli sostengono un quadro di
rose col nome di Maria Incoronata.
Il serpente disperatamente si morde il pomo.
Sull’altare due vasi con gigli e crocette fanno
bell’ornamento a tre medaglioni, nel centro lo Spirito Santo, ai lati il Cuore
di Gesù e di Maria.
Vennero donati la porta in ferro, tutti i vetri, gli
armadi per la sagrestia.
Ai Buoni Grazie.
Dell’altare ne parleremo la prossima volta.
Nati
Calatroni Mario Luciano di Augusto, Saporiti Enrico di Carlo.
Morti
Lomazzi Carlotta di anni 48 (ripete)
DICEMBRE
In
Casa Nostra – Il mese dei morti è passato, ma il fervore dei
primi giorni è scomparso col tempo.
Il Signor Parroco da parte sua non ha risparmiato
sacrifici per compiere bene tutte le divozioni per i nostri cari non ha neppure
dimenticato i nostri Caduti con ufficio solenne.
Il giorno dell’Immacolata, come ha indetto il nostro
reverendissimo Sig. Cardinale faremo pure la giornata degli assenti che spero
riuscirà bene.
Si sperava anche che per l’Immacolata si sarebbe
potuto inaugurare la bella Cappellina di Maria SS. Bambina, ma non ci fu
possibile, meglio aspettare e fare le cose per bene che affrettare e fare le
cose male. Speriamo che tutto sarà pronto per il S. Natale.
L’Altare
del Santuarietto - il cuore
della cappellina sarà tutto marmo pregiato, la mensa sostenuta con due
colonnette di marmo il S. Tabernacolo poi sarà la parte più artistica.
Internamente sarà tutto di metallo dorato in oro fino.
La porticina di
sicurezza con fregi porterà in suggello la SS Vergine seduta che tiene tra le mani
l’Ostia Santa raggiante quasi ci invitasse alla S. Comunione, ma di questo ne
parleremo.
La nicchia ove collocheremo Maria Bambina sarà un opera d’arte ad
intaglio, nello sfondo una fuga di Angeli che ci porterà in cielo.
I
Tre Altari – il nostro Sig. Parroco quando è venuto ha
lanciato subito il suo programma e dopo ben 14 anni possiamo dire che non ha
mai cessato di metterlo in esecuzione. Ci ha detto allora che avrebbe inculcato
ai suoi parrocchiani tre belle divozioni sicuro che avremmo ottenuto
tante grazie e specialmente la nostra salvezza.
La divozione al SS: Sacramento ed al Sacro Cuore.
La divozione a Maria SS. nostra Madre.
E quella dei Morti.
Ed ecco come continuamente ha svolto il suo
programma ce lo dicono il numero sempre crescente delle S. Comunioni, le opere
intitolate al Sacro Cuore ed in special modo l’Altare veramente bello della
nostra Chiesa col suo Tabernacolo tutto dorato e la cena degli apostoli. Non
dimentichiamo nemmeno il bel Baldacchino. Tutto ci dice dell’amore a Gesù.
Dopo Gesù vi è la sua SS: Madre Maria SS. Ecco la
bella istituzione della Confraternita del Carmelo, i primi sabati ed ora il bel Santuarietto con un secondo altare pure bello ed artistico. La divozione ai
poveri morti tanto raccomandata con un terzo altare nella cappella dei Caduti
ove spesso celebra la S. Messa.
Gli antichi Patriarchi usavano rendere perenne un
fatto, un giuramento, una cosa coll’innalzare un altare, anche al nostro Sig.
Parroco rimarranno questi tre altari in perpetuo a ricordare il suo programma e
le sue esortazioni. Felici chi l’ascolterà e seguirà le sue orme.
Prega ancora per i soldati che non danno loro
notizie.
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