Capitolo XXXXIII
1732
CONTROVERSIA
PER IL POZZO
Cosa ci dice questo documento oltre che dati meramente tecnici e
descrittivi delle proprietà? Che la memoria orale, il
vecchio Francesco Crosti usato quale
testimonio del passato, è ancora il tramite delle informazioni sui residenti;
chi vi risiede? I de Saporiti,
eredi di quell’Agostino detto Ostino, che ritroveremo nella rubrica dei
possessori del 1873 come soprannome, per individuare tra i tanti il ramo dei Saporiti (Angelo) qui residenti.
La testimonianza ci dice inoltre che è da lungo tempo abitata da questi,
ciò conferma che il fabbricato è
esistente da tempo; inoltre troviamo: i confini e i confinanti, descrizione
e numero dei locali e l’uso degli stessi, nonché preziosa informazione la
presenza di pozzo e di Topia dell’uva, a testimonianza di una
fonte di ricchezza diretta e presente nella proprietà.
Addì 5 maggio 1732 in Peueranza[1]
Da Francesco Crosti homo
vecchio, si è vicariato le pure rispettive couerenze della Casa delle RR.MM
alla presenza del R. Servo Bernardo Aggente dell’Ill.mo S.io Conte Carlo Cicogna.
E la casa Masserizia dalle
suddette R.M. si dice che si è sempre nominata il stato de queli di Ostino,
atteso che è stato habitato per longo tempo da certo Agostino e
presentamente è habitato da suoi successori apelati quelli d’Ostino,
abenche siano dal cognome de Saporiti, qual fa couerenza da una
parte cioè a levante il capitolo di Castilione e per esso capitolo li su
Canonico Appiano a filippo conti, àmezo giorno strada, ouero le RM di S.
Martino mediante strada, à sera la capella di S. Valeria e dell’altra strada;
queste sono le sue couerenze del sitto sudetto.
Consistente in una stalla,
una camera e due altre stanze e la cucina annessa con un altro … cassina, tutte a piano di terra con i soi
superiori ciouè due solari è due camere, et una cassina in…. Sino al tetto con tòpia
avanti con eva, è corte avanti detta casa con il pozzo dentro della
sudetta corte, vicino alla porta delle sudette RR.MM. di S. martino in Varese.
LA TEORIA DEI COGNOMI . atteso che è stato habitato
per longo tempo da certo Agostino e presentamente è habitato da suoi successori apelati
quelli d’Ostino, abenche siano dal cognome de Saporiti.
Se nel 1732 si chiedono come mai pur essendo in linea parentale continua si
chiamano Ostino e i successori De Saporiti, non riuscendo a dare
principio a questo fatto…. Ma Ostino non è altro che la sincope del nome
Agostino è invero un soprannome; ricordiamoci qui di quei Rangonino/Saporiti
che abitavano nelle case di possesso
Castiglioni elencate nello Stato delle Anime del 1574, e il legame di
parentela si distende nel tempo….
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